PUCCINI – Prospettive Contemporanee

Il Comitato promotore delle Celebrazioni Pucciniane presenta una giornata di studi dedicata al grande compositore italiano, realizzata a cura dell’Archivio Storico Ricordi con il patrocinio del Ministero della Cultura

Giacomo Puccini (Lucca 1858 – Bruxelles 1924) è stato non solo il più importante autore italiano di melodrammi del suo tempo, ma anche un artista versatile e un uomo di indole moderna nella maggior parte delle sue manifestazioni e attività. Poeta e scrittore capace di un uso disinvolto e sagace degli stili comunicativi, fotografo di qualità, intenditore di opere d’arte, frequentatore appassionato di ogni forma di spettacolo (teatro, cinema, competizioni automobilistiche, dimostrazioni di volo aeronautico), guidatore di biciclette, sidecar, automobili e imbarcazioni veloci di cui conosceva alla perfezione i dettagli tecnici, occasionalmente direttore artistico di stagioni teatrali e attore di parti secondarie in film dei primordi, esperto di botanica e di ornitologia, utilizzatore precoce di ogni tipo di ritrovato moderno (penne stilografiche, macchine per scrivere, aperture automatiche di porte e cancelli), gestore attento della propria immagine, che prestava volentieri alle campagne pubblicitarie, e costruttore della memoria di sé attraverso la selezione e l’ordinamento del proprio archivio personale: tutto questo, e altro ancora, ha contribuito a definire una delle personalità più interessanti della musica vissute fra Ottocento e Novecento.

Nell’anno in cui si celebra il centenario della morte, la giornata di studi “Puccini – Prospettive Contemporanee” offre l’occasione per tratteggiare un ritratto inedito di quest’uomo speciale, delineato nel dialogo fra studiosi, artisti, istituzioni, musicisti e appassionati, privilegiando alcuni aspetti in particolare: la tradizione dell’opera pucciniana e la costruzione nel tempo dell’immagine di Puccini, la conservazione del patrimonio documentale da lui stesso selezionato e la sua valorizzazione attuale con l’ausilio degli strumenti più aggiornati delle Digital Humanities, la passione di Puccini per quelli che oggi chiamiamo i media e la sua presenza nella comunicazione mediale contemporanea.

Il programma della giornata si articola come un format dinamico, nel quale convivono la relazione dotta e la testimonianza, l’intervista e la tavola rotonda, il contributo video e l’esecuzione di composizioni rare. Vi si confrontano studiosi pucciniani, compositori, direttori d’orchestra, registi, storici, archivisti, esperti dell’editoria e della comunicazione. A tessere la trama degli interventi uno studioso emergente nel settore della comunicazione digitale applicata al teatro d’opera. 

Interventi di: Andrea Balestri, Andrea Barbon, Virgilio Bernardoni, Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni, Giovanni Bruno, André Comploi, Piero A. Corsini, Paolo Crisostomi, Michele Dall’Ongaro, Gabriele Dotto, Carlo Lanfossi, Pierluigi Ledda, Francesco Micheli, Nicolò Palazzetti, Manuel Rossi, Emilio Sala, Emanuele Senici, Marco Targa. Moderazione di Giuliano Danieli

Ministero della Cultura, Sala Spadolini, Roma 22 maggio 2024 9:30-18:00 Ingresso libero su registrazione, fino a esaurimento posti