Treccani ha realizzato il facsimile del prezioso libretto con note manoscritte di Giovanni Ricordi conservato presso l’Archivio
Si rinnova la collaborazione dell’Archivio con Treccani in occasione della Prima scaligera: il facsimile del libretto del 1847 con gli appunti di Giovanni Ricordi, il cui originale è custodito in Archivio, sarà omaggiato al pubblico del 7 dicembre. Dal colophon:
“In occasione dell’apertura della stagione scaligera 2021-2022 con l’esecuzione dell’opera Macbeth di Giuseppe Verdi, sotto la direzione del Maestro Riccardo Chailly, l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani conferma il proprio impegno per la ricerca e la valorizzazione di testimonianze storico-culturali presentando una riproduzione in facsimile del libretto di Francesco Maria Piave e Andrea Maffei, stampato dalla Tipografia di G. Galletti per la première dell’opera al Teatro della Pergola di Firenze il 14 marzo 1847, un esemplare unico custodito presso l’Archivio Storico Ricordi di Milano.
Il libretto riporta fra gli interpreti di questa prima versione i nomi di due star dell’epoca: il baritono Felice Varesi, futuro primo Rigoletto, e il soprano Marianna Barbieri-Nini, che nelle sue memorie racconterà le dure prove imposte da Verdi per interpretare al meglio i due protagonisti. Quando il libretto arriva nelle mani dell’editore Giovanni Ricordi – proprietario del Macbeth cedutogli dall’impresario Lanari – diventa un vero e proprio strumento di lavoro, ed è proprio questa la sua unicità. Ricordi infatti lo segna a penna al suo interno e in copertina annota: «Questo libretto porta i numeri dei pezzi», aggiungendo anche un «N.B.: Osservare con attenzione perché vi sono degli errori in questo libretto». Sfogliandolo ritroviamo queste correzioni e soprattutto la suddivisione e numerazione dei vari momenti musicali, secondo le sue esigenze di editore, in funzione cioè della scelta dei brani che pubblicherà come riduzioni per canto e pianoforte e pianoforte solo.
La rappresentazione del 2021 utilizza la seconda versione del Macbeth, andata in scena al Théâtre Lyrique di Parigi il 21 aprile 1865, salvo che per la scena della morte del protagonista, ripresa dalla versione originale.”
7/12/2021